Tutto sulla storia di Palazzo Ducale
La città di Venezia da secoli affascina viaggiatori provenienti da tutto il mondo. La città galleggiante, una delle più antiche del mondo, ospita monumenti iconici e splendide strutture in grado di spiegarci la storia politica della città. Una di queste strutture è il Palazzo Ducale, un antico e grandioso palazzo un tempo utilizzato come residenza ufficiale del Doge di Venezia. Troverai in questa sezione tutti i dettagli essenziali per conoscere la sua storia e il ruolo importante che ha rivestito nel passato per l'evoluzione di Venezia in una potenza marittima.
Il Palazzo Ducale in breve
- Il Palazzo Ducale è stato costruito nell'anno 1340 e ha subito diverse ristrutturazioni nei secoli successivi
- L'architettura dell'edificio è chiaramente influenzata dallo stile classico e gotico
- Diversi incendi nel corso degli anni hanno distrutto parti importanti del palazzo: un gran numero di ristrutturazioni si resero necessarie per riparare i danni del palazzo
- Lo stabile venne trasformato in museo nel 1923
- I cortili, gli appartamenti del Doge, le prigioni e il Ponte dei Sospiri sono alcuni tra i più importanti punti di interesse del palazzo, tra le cose da vedere da Venezia senza ombra di dubbio.
La Storia di Palazzo Ducale
Il Palazzo Ducale si trova in Piazzetta San Marco, proprio di fronte alla Basilica di San Marco. È il simbolo della suprema autorità dell'ex Repubblica di Venezia e rappresenta il potere che Venezia esercitava sui mari al culmine del suo splendore.
Il Palazzo Ducale che possiamo visitare ai giorni nostri oggi è molto diverso rispetto alla prima costruzione di questo complesso. La prima struttura fu costruita all'inizio del IX secolo sotto la guida del Doge Agnello Participazio. Dopo un grande incendio nel corso del X secolo, la struttura fu ristrutturata sotto l'egida del doge Sebastiano Ziani. Della struttura originale rimangono ormai ancora pochissime tracce, a parte alcuni reperti in pietra e mattoni.
In risposta alla crescita della potenza economica di Venezia e all'aumento del traffico commerciale via terra e via mare durante i secoli XII e XIII, il Doge diede l'ordine di costruire un nuovo palazzo governativo nel 1340. Alla costruzione del palazzo furono aggiunti diversi elementi bizantini e gotici per impreziosirne lo stile. Fu ulteriormente ampliato nel corso del 1400, con l'aggiunta di cortili, facciate, padiglioni, ecc.
Nei secoli successivi, diversi incendi distrussero molteplici sezioni del Palazzo Ducale. I lavori di ristrutturazione e ricostruzione che susseguirono tentarono sempre di mantenere lo stile gotico originale senza alterare troppo lo stile originario del palazzo.
Dopo molteplici sconvolgimenti politici, prima con Napoleone e poi con le invasioni di potenze francesi e austriache, fu solo nel 1866 che il Palazzo Ducale entrò finalmente a far parte del Regno d'italia. Nel 1923 è stato consegnato allo Stato e dal 1996 fa parte della rete museale veneziana.