L'interno di Palazzo Ducale | Segreti, splendore e storia di Venezia

Tutto ciò che è considerato un palazzo è per forza di cose prestigioso, imponente, splendido e ​Doge’s Palace non fa eccezione. Non si tratta di un semplice edificio, ma di un viaggio attraverso secoli di arte, potere e intrighi. Questa guida sarà la tua chiave per capire le varie sale e camere dell'interno, il loro scopo originale e ciò che vi troverai oggi. Preparati a lasciarti stupire da appartamenti sfarzosi, a meravigliarti di fronte a capolavori artistici e forse anche a strisciare su un ponte famoso (non preoccuparti, è tutto per puro divertimento!).

Capire il layout di Palazzo Ducale

Il Palazzo Ducale non è solo un museo: è un labirinto meticolosamente progettato che riflette la storia di Venezia nella sua stessa struttura. Scopriamo la sua disposizione e i punti salienti dell'architettura piano per piano:

entrance

Ingresso e piano terra

L'ingresso pubblico a Palazzo Ducale avviene attraverso la Porta del Frumento, passando per il colonnato sotto la facciata del lungomare del XIV secolo. Questo piano ospita i servizi pubblici, il Museo dell'Opera con frammenti architettonici e sculture, spazi espositivi temporanei nelle ex cucine e le vecchie prigioni conosciute come "Pozzi".

courtyard

Cortile

Un tempo era un luogo in cui le persone importanti si riunivano per le celebrazioni o i funzionari svolgevano i loro affari all'interno, alza lo sguardo per ammirare i dettagli architettonici prima di salire la grande scalinata dal cortile.

First and second floors

Primo e secondo piano

Accessibili attraverso la Loggia, queste camere sfarzose vantano una splendida vista sulla laguna e capolavori di Tintoretto e Tiziano. Al secondo piano vedrai anche i grandi saloni dove un tempo lavoravano il Doge e i funzionari del governo.

fresco

Camere istituzionali

Nel primo e nel secondo piano puoi esplorare diverse stanze del governo. Particolarmente degna di nota è la Grande Sala del Consiglio al primo piano, che vanta dimensioni immense e affreschi mozzafiato del Tintoretto.

armoury

Armeria e prigioni

Scendi al piano terra per vedere l'impressionante potenza militare di Venezia, utilizzata per proteggere la Repubblica nel corso della sua storia. Lascia il più intrigante per ultimo! Esplora le famigerate prigioni, tra cui le anguste prigioni Pozzi e i roventi "Piombi" sotto il tetto.

Esplorazione del cortile e delle logge di Palazzo Ducale

Entrando nel palazzo attraverso la Porta del Frumento, il lato più antico dell'edificio, si viene accolti da uno splendido cortile incorniciato dall'ala della Piazzetta a sinistra e dall'ala rinascimentale a destra. Il lato nord è collegato alla Basilica di San Marco, storicamente la cappella del Doge. Al centro del cortile si trovano due pozzi della metà del XVI secolo.

Scala dei Giganti

Sorvegliata dalle divinità romane Marte e Nettuno, questa grande scalinata simboleggia il potere veneziano sulla terra e sul mare. Collegata alla Porta della Carta da un arco decorato, un tempo era l'ingresso cerimoniale del Palazzo Ducale.

Cortile del Senatore

Situata a destra della Scala dei Giganti, quest'area era il luogo in cui i membri del Senato si riunivano prima delle riunioni di governo. Il tour si snoda attraverso l'ala rinascimentale, salendo dalla Scala dei Censori alla Scala d'Oro, fino a raggiungere gli uffici del governo statale.

Targhe degne di nota

  • Targa del 1362: Questa targa presenta una scritta in caratteri gotici risalente al papato di Urbano V, che offre indulgenze a coloro che fanno l'elemosina ai prigionieri.
  • Targa di Alessandro Vittoria: Situata presso la Scala dei Giganti, ricorda la visita del re francese Enrico III a Venezia nel 1574.

I cortili e le logge fungono sia da ingresso funzionale che da riflesso simbolico del potere veneziano.

Camere e opere d'arte all'interno del Museo dell'Opera

Il Museo dell'Opera, situato al piano terra del Palazzo Ducale, è un tesoro della storia e dell'arte veneziana che si estende per sei camere. Nel corso dei secoli, il Palazzo Ducale è stato sottoposto a numerosi restauri e il museo è stato istituito per preservare le sculture originali e gli elementi architettonici rimossi durante queste ristrutturazioni. Le camere chiave includono:

  • Sala I: La prima sala ospita 6 capitelli provenienti dal porticato del XIV secolo sul fronte della laguna, con personaggi storici, figure allegoriche e animali.
  • Sala II: La seconda sala contiene 4 capitelli provenienti dal porticato del XIV secolo sul lato della Piazzetta, con temi legati al lavoro, ai prodotti della terra e alle corrispondenze astrologiche.
  • Sala III: Questa sala ha tre capitelli speciali, tra cui un famoso capitello d'angolo con la Creazione di Adamo, i Pianeti e lo Zodiaco.
  • Sala IV: qui vedrai 2 fusti di colonne provenienti dal porticato e un muro massiccio proveniente da una versione precedente del palazzo.
  • Sala V: Questa sala presenta altre colonne e sculture della facciata del Palazzo, tra cui pezzi dell'intricata zona del balcone superiore.
  • Sala VI: Questa sala è ricca di 26 capitelli provenienti dalle logge del Palazzo. Ci sono anche altri pezzi architettonici che sono stati rimossi durante i restauri. Osserva l'iscrizione dell'architetto che costruì l'ingresso di Porta della Carta e una testa di doge che è tutto ciò che rimane di un gruppo statuario più grande.

Visita gli appartamenti privati del Doge

See the Doge's private apartments

Immagina di vivere accanto a una splendida basilica e di avere un ingresso privato direttamente dal canale! Questa era la vita del Doge, il capo di Venezia. Dopo un incendio nel 1483, questi appartamenti furono ricostruiti in uno stile rinascimentale super cool, che puoi vedere ancora oggi.

Questi alloggi privati potevano sembrare grandiosi, ma in realtà erano più piccoli rispetto a quelli in cui il Doge avrebbe potuto vivere prima di diventare leader. Questo era un sottile promemoria del fatto che il Doge era al servizio di Venezia, non il contrario. Il Doge ha persino portato i suoi mobili da casa! Quando un nuovo Doge entrò in carica, i vecchi mobili vennero sostituiti. Le caratteristiche principali includono:

  • Soffitti in legno intricatamente intagliati che riflettono l'artigianato rinascimentale.
  • I camini monumentali in marmo sono ornati da intagli sontuosi e delicati, che sottolineano la grandezza della residenza del Doge.
  • Le pareti sono decorate con elaborati fregi pittorici e stucchi che rendono gli appartamenti ancora più opulenti.

Tour delle camere istituzionali - Organi principali della Repubblica di Venezia

Primo piano

Le Camere Istituzionali di Palazzo Ducale erano il cuore dell'amministrazione politica e giudiziaria della Repubblica di Venezia. Il primo piano di queste leggendarie camere comprende:

Atrio quadrato

Il tuo tour inizia qui, dove operava l'amministrazione politica e giudiziaria della Repubblica di Venezia. Questo sistema ha mantenuto la pace e l'armonia sociale per secoli, nonostante la mancanza di una costituzione scritta.

Liagò

Un "liagò" è una terrazza o un balcone chiuso da un vetro. Questo corridoio serviva come luogo di incontro per i membri del Gran Consiglio durante le pause. Presenta un soffitto a travi dipinte e dorate della metà del XVI secolo e dipinti murali del XVII-XVIII secolo. Tra le sculture degne di nota ci sono Adamo, Eva e Il portatore di scudo di Antonio Rizzo.

Camera di Quarantia Civile Vecchia

Questa sala, restaurata nel XVII secolo, apparteneva al Consiglio dei Quaranta, la più alta corte d'appello della Repubblica. Inizialmente un unico consiglio, si è poi diviso in tre per le cause penali e civili. La sala conserva un frammento di affresco e dipinti del XVII secolo.

Camera Guariento

Collegata all'Armeria, questa sala ospita un affresco del 1365 di Guariento, riscoperto nel 1903 sotto "Il Paradiso" di Tintoretto. L'affresco raffigura il Paradiso con la Vergine in trono e Cristo, circondati da angeli, santi, profeti e martiri.

Camera del Gran Consiglio

Questa grande sala, una delle più grandi d'Europa, ospitava le riunioni del Gran Consiglio, composto da membri maschi di famiglie patrizie di età superiore ai 25 anni. Inoltre, ospitava le prime elezioni dei dogi. Le decorazioni successive al 1577 includono opere di Veronese, Jacopo e Domenico Tintoretto e Palma il Giovane. Notevole è "Il Paradiso" di Tintoretto.

Camera di Scrutinio

Originariamente destinata ai manoscritti, questa stanza ospitò in seguito le delibere elettorali. Decorata tra il 1578 e il 1615, presenta un ricco soffitto di Cristoforo Sorte, episodi di storia militare e ritratti di dogi. Un arco di trionfo onora il Doge Francesco Morosini.

Camera della Quarantia Criminale e Camera dei Cuoi

Questa camera ospitava la Quarantia Criminal, che si occupava delle cause penali. Presenta bancarelle in legno del XVII secolo. La stanza adiacente, utilizzata come archivio, era probabilmente tappezzata di scaffali e armadi.

Camera del Magistrato alle Leggi

Questa camera, creata nel 1553, assicurava il rispetto delle pratiche legali. Oggi è esposto il trittico di Hieronymus Bosch, lasciato alla Repubblica dal cardinale Domenic Grimani nel 1523, che raffigura i temi della tentazione, del peccato e della redenzione.

Secondo piano

Atrio quadrato

Questa sala d'attesa, decorata nel XVI secolo sotto il doge Girolamo Priùli, presenta sul soffitto i dipinti del Tintoretto raffiguranti la Giustizia e la Pace e scene della sua bottega. I dipinti mitologici furono sostituiti da scene bibliche di Girolamo Bassano e Veronese. Qui la Repubblica ha gestito il governo e i tribunali, mantenendo la pace e l'armonia per secoli, anche senza un regolamento scritto!

La Camera delle Quattro Porte

Chiamata così per le sue porte ornate da cornici di marmo, questa anticamera presenta decorazioni del XVI secolo di Antonio da Ponte e Andrea Palladio. Gli affreschi del soffitto del Tintoretto raffigurano la storia e le virtù di Venezia. Tra le opere degne di nota ci sono il ritratto del Doge Antonio Grimani di Tiziano e la Venezia di Tiepolo che riceve i doni da Nettuno.

Anticamera della Sala del Consiglio Completo

Gli ambasciatori aspettavano qui prima di incontrare il Consiglio completo. Restaurata dopo un incendio del 1574, presenta l'affresco di Venezia che distribuisce onorificenze, le scene mitologiche del Tintoretto e il Ratto d'Europa.

Sala del Consiglio

Questa sala ospitava il Consiglio completo, che gestiva la governance. Ricostruita da Palladio dopo un incendio, comprende pannelli in legno e dipinti del soffitto di Veronese che celebrano il Buon Governo e le virtù veneziane, tra cui la Battaglia di Lepanto e vari dogi con figure religiose.

Camera del Senato

Il Senato si è riunito qui per supervisionare gli affari politici e finanziari. Ristrutturato negli anni '80, presenta opere del Tintoretto incentrate su Cristo e dipinti di Jacopo Palma il Giovane che raffigurano la storia veneziana.

Camera del Consiglio dei Dieci

Istituita in seguito a una congiura del 1310, la sala di questo potente tribunale presenta un soffitto di Ponchino con Veronese e Zelotti, con allegorie a tema giudiziario. Un dipinto centrale di Veronese, oggi una copia, raffigura Giove che punisce il vizio.

La camera della bussola

Chiamata così per la bussola di legno con la statua della Giustizia, questa stanza era un'anticamera per coloro che venivano convocati dal Consiglio dei Dieci. Decorata dal Veronese nel 1554 per sottolineare il buon governo, comprende un grande camino del Sansovino e si collega all'Armeria, alle Prigioni Nuove e ad altre aree giudiziarie.

Piano della loggia

La Camera dei Censori

Fondati nel 1517, i Censori di Stato agivano come consulenti morali per prevenire le frodi elettorali e proteggere le istituzioni pubbliche. La sala presenta ritratti di Domenico Tintoretto e stemmi di censori del passato.

La Camera degli Avvocati dello Stato

Risalenti al XII secolo, gli Avogadori assicuravano la corretta applicazione delle leggi e mantenevano l'integrità della classe patrizia. La sala è decorata con dipinti degli Avogadori che venerano figure religiose.

La Camera "Scrigno

La nobiltà veneziana fu formalizzata nel 1297, con ulteriori restrizioni nel XVI secolo. Questa stanza ospitava i Libri d'Oro e d'Argento, che registravano le famiglie nobili, e presenta un armadio laccato e dorato del XVIII secolo.

La Camera dei Capitani di Marina

Sede della Milizia da Mar, responsabile del reclutamento degli equipaggi per le galee da guerra e dei Provveditori all'Armar, che rifornivano la flotta. La camera presenta arredi del XVI secolo e torce a muro del XVIII secolo. La stanza adiacente, oggi adibita a libreria, era la Cancelleria Inferiore del Palazzo Ducale.

Il lato oscuro di Palazzo Ducale: L'armeria e le prigioni

Queste sezioni del Palazzo Ducale rivelano un lato oscuro della storia veneziana, offrendo uno sguardo affascinante sulla potenza giudiziaria e militare della Repubblica.

prisons of doge palace

Il famigerato ​Bridge of Sighs, costruito nel 1614, collega il Palazzo Ducale alle Prigioni Nuove. Questo ponte chiuso contiene due corridoi: uno che collega le prigioni alle camere del Magistrato alle Leggi e della Quarantia, l'altro che collega le camere dell'Avvocatura di Stato e il Parlatorio. Il ponte ha preso il suo nome dai sospiri dei prigionieri che intravedevano l'ultimo scorcio di libertà attraverso le sue piccole finestre prima di entrare nelle celle della prigione.

  • Le Nuove Prigioni, costruite a metà del XVI secolo, miravano a migliorare le condizioni dei prigionieri con celle più grandi e luminose. Tuttavia, alcune sezioni non hanno raggiunto questo obiettivo, soprattutto quelle con passaggi su tutti i lati e celle che si affacciano sul cortile interno. Ogni cella era rivestita con tavole di larice, continuando la tradizione del design delle prigioni precedenti.
  • I Piombi (prigioni sottotetto) ospitavano prigionieri speciali, spesso di origine benestante, e prendevano il nome dalle lastre di piombo del tetto, che rendevano le celle estremamente calde in estate. Nelle vicinanze si trova la Sala delle Torture, dove venivano estorte le confessioni.
  • I Pozzi, al piano terra, contenevano celle piccole e dal soffitto basso destinate ai delinquenti più gravi. Queste celle erano spartane, con solo una tavola come letto, uno scaffale e un recipiente per i bisogni corporali.
Storia e punti salienti delle prigioni di Palazzo Ducale
armoury

L'armeria di Palazzo Ducale non era un semplice ripostiglio di armi! Si tratta di una seria collezione di armi e armamenti storici, tra cui oltre 2.000 oggetti risalenti al 14° secolo, esposti in quattro camere. Inizialmente era sotto il controllo del Gran Consiglio e successivamente è stato gestito dal Consiglio dei Dieci, come indicato dalle iniziali "CX" su molti oggetti.

  • Sala I: Conosciuta come la Sala del Gattamelata, presenta un'armatura finemente cesellata appartenuta a Erasmo da Narni, soprannominato Il Gattamelata, insieme ad altre armature del XVI secolo, spade, balestre e lampade da nave sequestrate alle navi turche.
  • Room II: i punti salienti includono uno stendardo turco della battaglia di Lepanto del 1571, un'armatura donata da Enrico IV di Francia e copricapi di cavalli corazzati.
  • Sala III: intitolata all'ammiraglio veneziano Francesco Morosini, contiene numerose armi iscritte con le lettere CX, un culverin del XVI secolo finemente decorato e un archibugio a 20 canne, precursore della moderna mitragliatrice.
  • Sala IV: questa sala vanta armi da fuoco del XVI e XVII secolo, una "cassa del diavolo" con pistole nascoste, una freccia avvelenata, strumenti di tortura e piccole armi facilmente occultabili che erano vietate.

Sale di Giustizia a Palazzo Ducale

Il Palazzo Ducale di Venezia era l'epicentro della giustizia veneziana e ospitava diverse sale cruciali per i procedimenti giudiziari:

  • Sala degli Inquisitori: Istituita nel 1539, questa sala era dedicata a giudicare i crimini contro la sicurezza della Repubblica, i reati politici e le calunnie. Le opere del Tintoretto decorano il soffitto e simboleggiano la giustizia e le deliberazioni degli inquisitori.
  • Sala dei Tre Capi: Qui i presidenti del Consiglio dei Dieci supervisionavano i processi, assicuravano la veridicità dei fatti e riferivano al governo. Giambattista Zelotti e Paolo Veronese hanno adornato questa sala con tele che raffigurano le virtù che prevalgono sui vizi.
  • Sala della Quarantia Civil Vecchia: In qualità di massima istanza d'appello, si occupava delle cause civili all'interno di Venezia, con un ruolo centrale nelle questioni legali e legislative.
  • Sale della Quarantia Criminale e dei Cuoi: Queste sale si occupavano di ricorsi penali, gestite dalla Serenissima Signoria, con un notevole arredamento del XVII secolo.
  • Sala del Magistrato delle Leggi: Amministrava le questioni legali di San Marco e Rialto, ospitava il Collegio dei Venti Savi, che arbitrava le controversie minori, ed era adornata con arte fiamminga.
  • Sala dei Censori: Sorveglia la correttezza pubblica, i salari e le offese, è fondamentale per mantenere l'ordine civico.
  • Sala degli Avogadori di Comun: Supervisiona le proprietà comunali e contrasta le delibere dei consigli maggiori, con poteri simili a quelli di un cane da guardia legale.
  • Sala dello Scrigno: Ospitava il registro delle famiglie nobili ("Libro d'Oro") e dei cittadini ("Libro d'Argento"), garantendo la legittimità delle iscrizioni al consiglio e dei privilegi.
  • Sala dei Provveditori alla Milizia da Mar: Gestiva gli affari navali e arruolava i marinai, fondamentali per la difesa marittima di Venezia.
  • Lower Chancery Hall: Inizialmente destinata ai notai, oggi è una libreria che conserva documentazione legale e documenti storici.
  • Sala della Bolla Ducale: Dove veniva apposto il sigillo ducale che convalidava le pratiche e i decreti ufficiali.

Queste sale non solo simboleggiano la complessità della giustizia veneziana, ma riflettono anche l'impegno della Repubblica nei confronti dell'ordine giuridico e del governo.

Domande frequenti su cosa si trova all'interno di Palazzo Ducale

Cosa c'è all'interno del Palazzo Ducale?

Palazzo Ducale è un complesso di palazzi a Venezia, in Italia, che fungeva da residenza del Doge di Venezia, l'autorità suprema della Repubblica di Venezia. Il palazzo contiene numerose sale, camere e stanze decorate con opere d'arte, affreschi e sculture, oltre al famoso Ponte dei Sospiri e alle prigioni.

Posso visitare le prigioni di Palazzo Ducale?

Sì, puoi esplorare il sito storico ​prisons within Doge's Palace. Tra questi ci sono i famigerati Pozzi e l'iconico Ponte dei Sospiri. Il Ponte dei Sospiri deve il suo nome ai sospiri dei prigionieri che lo attraversavano, cogliendo l'ultimo scorcio di Venezia prima dell'incarcerazione.

Ci sono opere d'arte famose all'interno del palazzo?

Assolutamente sì! Palazzo Ducale vanta un'impressionante collezione di opere d'arte. Potrai ammirare capolavori come il "Paradiso" di Tiziano nella Sala del Consiglio Grande e l'epico "Paradiso" di Tintoretto sulla parete opposta. Il palazzo è inoltre adornato da affreschi, sculture ed elementi decorativi di squisita fattura che testimoniano l'abilità artistica della Repubblica di Venezia.

Ho bisogno di un biglietto per entrare a Palazzo Ducale?

Sì, hai bisogno di un biglietto per entrare a Palazzo Ducale. Il biglietto può essere acquistato all'ingresso o online in anticipo. Sono disponibili anche diversi tipi di biglietti, come l'accesso standard, i tour guidati e i biglietti combinati con altre attrazioni vicine. Si consiglia di visitare il sito ​book in advance per evitare lunghe code e garantire la disponibilità, soprattutto durante l'alta stagione turistica.

Posso fare un tour all'interno di Palazzo Ducale?

Sì, puoi prendere il sito ​guided tour of Doge's Palace. Questo è un ottimo modo per comprendere a fondo la storia, l'architettura e il significato culturale del palazzo.

Quanto tempo devo dedicare per esplorare a fondo Palazzo Ducale?

Per apprezzare appieno la ricchezza di Palazzo Ducale, si consiglia di dedicare circa 2 o 3 ore alla visita. In questo modo potrai esplorare le sale principali, ammirare le opere d'arte e immergerti nell'atmosfera storica.

Ci sono mostre o eventi speciali che si tengono a Palazzo Ducale?

Palazzo Ducale ospita occasionalmente mostre speciali ed eventi culturali che arricchiscono l'esperienza dei visitatori. Queste mostre spesso presentano collezioni uniche e forniscono una nuova prospettiva sulla storia e sull'arte del palazzo.

Posso scattare foto all'interno di Palazzo Ducale?

Sì, in genere è consentito fotografare all'interno della maggior parte delle aree di Palazzo Ducale. Tuttavia, ti preghiamo di prestare attenzione alle restrizioni sull'uso del flash, soprattutto nelle camere con opere d'arte sensibili.

C'è un codice di abbigliamento per entrare nel palazzo?

Anche se non c'è un codice di abbigliamento rigido, è consigliabile vestirsi in modo comodo e rispettoso quando si visita questo sito storico. Evita di indossare costumi da bagno, indumenti troppo succinti o con slogan offensivi.

Sono disponibili audioguide o materiale informativo per i visitatori?

Sì, spesso è possibile trovare audioguide e materiale informativo da noleggiare o acquistare. Queste risorse forniscono preziose informazioni sulla storia, l'architettura e il significato delle collezioni del palazzo.

Posso accedere al tetto o godere della vista panoramica di Palazzo Ducale?

Purtroppo l'accesso al tetto o alle viste panoramiche del palazzo può essere limitato. Tuttavia, dal Ponte dei Sospiri potrai godere di una vista mozzafiato su Venezia e sulla laguna, che rappresenta un punto di forza della visita.

Vale la pena entrare a Palazzo Ducale?

Sì. Vale la pena visitare Palazzo Ducale, noto per la sua architettura all'avanguardia, gli interni, la storia e le viste panoramiche.

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